Stefano Mazzacurati, bolognese, da anni vive a Parma. Scrittore, medico psichiatra e psicoterapeuta. Primario ospedaliero e Direttore nel Servizio Sanitario Nazionale per oltre sedici anni, è libero professionista. Professore a contratto di Architettura e Psicologia all’Università La Sapienza di Roma dal 2008 al 2010. Professore a contratto in materia psichiatrica dal 2009 al 2011 alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Parma, nel Corso di laurea in Infermieristica. Nella medesima sede, insegnamento di psichiatria nell’anno accademico 2011-2012.
Referenze
- Ha tenuto lezioni seminariali sulla relazione tra psichiatria e letteratura nel corso di Letteratura Italiana Contemporanea Università degli Studi di Parma, A.A. 2010-2011, da cui è in preparazione un testo.
- Docenza seminariale presso la Scuola di Psicoterapia adleriana, scuola di specializzazione in psicoterapia, sede di Reggio Emilia, anno 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016.
- Corso di " Top Management " in Sanità della Scuola di Direzione Aziendale della Università " Luigi Bocconi. Formazione in Progettazione, Epistemologia, Analisi Organizzativa, Comunicazione di gruppo, Comunicazione di massa e Metodologia didattica.
- Ha svolto oltre trecento diversi interventi tra letture, conferenze e docenze. E’ autore di testi e numerose pubblicazioni di diffusione su periodici e quotidiani.
- Tra i temi di cui si è occupato, il rapporto tra la psichiatria e la letteratura, la malinconia nella cultura occidentale, storia della psichiatria, la psicologia esistenziale della canzone, il rapporto tra poesia e follia, il disagio dei giovani, i valori degli anziani. In particolare gli è cara la conservazione della memoria storica per le generazioni future.
- Ma quello che da sempre sta scrivendo è la stessa cosa che cerca, come psicoterapeuta, di aiutare gli altri a scrivere: la vita di ognuno come romanzo, di cui ciascuno è la carta, la penna e l’inchiostro.
- Presidente dell’Associazione Museo di Storia della Psichiatria del San Lazzaro, Reggio Emilia; E’ membro del prestigioso PEN Club International, associazione internazionale degli scrittori. Il suo romanzo in racconti, Anche se tengo per il toro, è stato segnalato dal New York Review of Books
- Figura nell'Elenco degli Psicoterapeuti dell'Ordine dei Medici di Parma.
- Da sempre fa poesie, non sempre le scrive, talvolta le pubblica.
- Quinto posto nazionale alla Idoneità Primariale in Psichiatria 1986
- Corso di Management in Sanità "Top Management ", SDA Bocconi della Scuola di Direzione Aziendale della Università " Luigi Bocconi: Formazione in Progettazione, Epistemologia, Analisi Organizzativa, Comunicazione di gruppo, Comunicazione di massa e Metodologia didattica.
- Presidente della Associazione Museo di Storia della Psichiatria del San Lazzaro, Reggio Emilia.
- Dal 2009 è Accademico di merito presso l’Accademia Angelico Costantiniana di scienze, lettere ed arti di Roma.
- Membro della S.I.P., Società Italiana di Psichiatria.
- Componente del Comitato direttivo della Società “Dante Alighieri“ a Parma.
- Membro del Pen Club italiano e del Pen Club svizzero italiano, International Pen, Associazione mondiale scrittori. Membro del Comitato Esecutivo culturale del Pen club Svizzero italiano.
- Vicepresidente e membro fondatore di Escomarte (Espressività, Comunicazione, Arte e Terapia in psichiatria) di Modena.
- Membro del Consiglio Direttivo Docenti “Università Popolare“ di Parma.
- Membro del Lions Club “Parma Farnese“, Parma.
- Stefano Mazzacurati da anni è membro di alcune giurie di premi letterari in varie città italiane. E' organizzatore ed autore di letture e performance letterarie svoltesi in varie sedi. Ha presentato numerosi Autori, come autore di presentazioni, introduzioni, postfazioni pubblicate ed è impegnato nell'allestimento di incontri letterari in varie città.
- La mia generazione, versi (1972);
- La prospettiva esistenziale e il fenomeno della tossicodipendenza (1986);
- Note sugli psicofarmaci (1987);
- Vecchie e nuove cronicità (1987);
- Il senso di una canzone (1992);
- Una vita tracciata con la sgorbia (2002);
- Appunti sulla relazione tra psichiatria e letteratura (2005);
- L’Io che ride (2007);
- Anche se tengo per il toro (Polistampa, Fi ), 2008, segnalato dal New York Review of Books.
- I preziosi dubbi di un Maestro architetto (2008);
- Lo sguardo senza volto, 11 poeti del disincanto (2008);
- Coautore ( con G.Bàrberi Squarotti, A.Onorati e altri, nel testo Lo sguardo senza volto, 11 poeti del disincanto), Editrice Fermenti, Roma, (2008).
- Oltre la psiche. Riflessioni sull’arte nella cura (2011);
- L’equivoco della diagnosi (2013);
- Uymbube. Il leone si è addormentato? sulla pittura di Morena Negri (2013);
- Uno sguardo su un lungo cammino, Tavola rotonda Comune RE (2014);
- Trappole della follia, Tavola rotonda, Comune RE (2014);
- Un’ombra rosa sul mare. Saggio su Fortini-Sereni. La grande amicizia di D. Astori (2014);
- Tu sei Maddalena, su pitture di M. Canforini, Graphital Ed. (2015);
- Sulle orme di Lisistrata, su Le gentildonne di M. Schenetti (2015).
- Giovanni Pascoli tra psicologia e letteratura, CD, Escomarte, Mo (2015);
- Il ‘caleidoscopio’ di Alberto Caramella, Fondazione il Fiore, Fi (2016);
- Lungo la vie en rouge, su libro pitture di Silvia Mazzacurati, Graphital Ed. (2017);
- Ognuno è il suo racconto. Note sulla relazione tra psichiatria e Letteratura. In Parlare la Medicina, Ed. Le Monnier Università (2018).
Tra gli studi più recenti
- Appunti sulla relazione tra psichiatria e letteratura (saggio);
- L’Io che ride (saggio sui meccanismi del riso);
- Sulla curva dell’oblio (saggio sui ritmi dell’apprendimento);
- Tra stigma e storia (saggio sulla formazione in storia della psichiatria).
- Oltre la psiche. Riflessioni sull’arte nella cura.
- Finalista al Premio " Gronchi " 1991 per la sezione di poesia;
- finalista al Premio " Saba " 1992.
- Primo premio per la poesia al premio " Castelli della Lunigiana " ( La Spezia ), conferito dalla Accademia Ligure Apuana, nel 1991.
- Vincitore Premio " Silone " ( Parma ):
- nel 1991 e 1993, secondo posto;
- nel 1994 e 1996, primo posto.
- Primo posto per la narrativa inedita al Premio " Il portico " , Bologna, 1999.
- Primo Premio “ Colone d’Eramo “ (Palermo) 2008.
- Vincitore del Premio Tapirulan per la poesia ( Cremona-Parma ) 2009.
- Vincitore del Premio Internazionale Rodolfo Valentino 2011 per la narrativa inedita ( Torino ).
- Vincitore del Premio Città di Parigi ( Parigi, 2012 ).
Opere inedite e/o di prossima pubblicazione
- Tre stati dell’Io.- L’Io che scrive, L’Io che ride, L’ Io che apprende Saggio; Uno sguardo su un lungo cammino (storia della psichiatria);
- Trappole della follia: storia della psichiatria.
- Mercante del tempo: Raccolta di versi contenente il poemetto Cartiglio, la serie I Draghi e altri testi;
- La Via Lattea: Raccolta di versi in più sezioni;
- Assenze. Raccolta di liriche;
- Grazie per l’inchiostro. Ai miei amici scrittori. Raccolta di testi di presentazioni, prefazioni, postfazioni e commenti critici su Autori Vari;
- L’Io che scrive. Tra psichiatria e letteratura. Raccolta di scritti vari. Ampliamento di testo già pubblicato;
- Il sorriso degli ultimi. Saggio sul romanzo di Luciana Vasile Per il verso del pelo, Editrice Nuovi Autori, Milano;
- Racconto “ V’arka “. Primo Premio assoluto per la narrativa inedita Premio Letterario Internazionale
- Rodolfo Valentino, Seconda Edizione,Torino;
- Tra Yeats ed Eraclito. Relazione all’ VIII Congresso nazionale della Associazione Italiana Gestione dell'Energia, Università di Modena e Reggio. Palazzo Dossetti, Reggio Emilia;
- “Dalla pietra al cielo. Il senso di un ambone”;