Curriculum culturale

Stefano Mazzacurati, bolognese, da anni vive a Parma. Scrittore, medico psichiatra e psicoterapeuta. Primario ospedaliero e Direttore nel Servizio Sanitario Nazionale per oltre sedici anni, è libero professionista. Professore a contratto di Architettura e Psicologia all’Università La Sapienza di Roma dal 2008 al 2010. Professore a contratto in materia psichiatrica dal 2009 al 2011 alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Parma, nel Corso di laurea in Infermieristica.

Nella medesima sede, insegnamento di psichiatria nell’anno accademico 2011-2012.

Ha tenuto lezioni seminariali sulla relazione tra psichiatria e letteratura nel corso di Letteratura Italiana Contemporanea Università degli Studi di Parma, A.A. 2010-2011, da cui è in preparazione un testo.

Docenza seminariale presso la Scuola di Psicoterapia adleriana, Scuola di specializzazione in Psicoterapia, sede di Reggio Emilia, anno 2012-2013 e 2013-2014.

Figura nell'Elenco degli Psicoterapeuti dell'Ordine dei Medici di Parma.

Quinto posto nazionale alla Idoneità Primariale in Psichiatria 1986.

Corso di Management in Sanità ( " Top Management ", SDA Bocconi ) della Scuola di Direzione Aziendale della Università " Luigi Bocconi: Formazione in Progettazione, Epistemologia, Analisi Organizzativa, Comunicazione di gruppo, Comunicazione di massa e Metodologia didattica. (Formazione in attuazione di progetti ufficiali regionali).

Membro della S.I.P., Società Italiana di Psichiatria.

Presidente Associazione culturale Museo di Storia della Psichiatria del San Lazzaro, Reggio Emilia (Presidente dal gennaio 2014, Vicepresidente dal 2004).

Dal 2009 è Accademico di merito presso l’Accademia Angelico Costantiniana di scienze, lettere ed arti di Roma.

Componente del Comitato Direttivo della Società “ Dante Alighieri “ a Parma.

Membro del Pen Club italiano e del Pen Club svizzero italiano, sezioni dell’International Pen , Associazione mondiale degli scrittori. Membro del comitato esecutivo culturale del Pen club Svizzero italiano.

Vicepresidente e membro fondatore di Escomarte ( Espressività, Comunicazione, Arte e Terapia in psichiatria ) di Modena.

Membro del Consiglio Direttivo Docenti “Università Popolare “ di Parma.

Membro del Lions Club “Parma Farnese “ Parma.

Stefano Mazzacurati collabora a quotidiani e riviste culturali. Al di là della produzione scientifica inerente la professione, è coautore del saggio Il dramma di Clitemnestra ( 1968 ). Il saggio La prospettiva esistenziale e il fenomeno della tossicodipendenza è stato pubblicato in quattro parti dal quotidiano " Gazzetta di Parma " nel 1986. Nel 1992 ha pubblicato il breve studio Il senso di una canzone , sulla relazione tra la persona e la musica leggera. Ne sta preparando un allestimento per una lettura.

Tra le pubblicazioni più recenti: Appunti sulla relazione tra psichiatria e letteratura ( saggio ); L’Io che ride ( saggio sui meccanismi del riso ); Sulla curva dell’oblio ( saggio sui ritmi dell’apprendimento); Tra stigma e storia ( saggio sulla formazione in storia della psichiatria ).

Autore di vari articoli, saggi critici e rubriche in ambito diffusionale

Da qualche anno si occupa del rapporto tra letteratura e psichiatria, in particolare tra poesia e follia; tra scrittura e aspetti fenomenologici e psichiatrici; tra malinconia e cultura occidentale; tra forme di umorismo e meccanismi psichici; tra psichiatria ed esoterismo. In proposito ha scritto vari interventi critici per incontri, testi e convegni. Quale operatore culturale ha svolto oltre duecento diversi interventi tra letture, conferenze e docenze ( per approfondimento vedi schede allegate in files ).

Da sempre fa poesie, non sempre le scrive, talvolta le pubblica.

Nel 1972 pubblicò a Milano la raccolta di versi " La mia generazione ". Dal 1991 ha ripreso l'attività di diffusione, pur non avendo mai cessato di scrivere durante gli anni precedenti. Alcuni suoi testi sono stati pubblicati su quotidiani e riviste letterarie.

Tra i riconoscimenti attribuiti si segnalano quelli di maggiore rilievo.

Finalista al Premio " Gronchi " 1991 per la sezione di poesia; finalista al Premio " Saba " 1992. Primo premio per la poesia al premio " Castelli della Lunigiana " ( La Spezia ), conferito dalla Accademia Ligure Apuana, nel 1991. Premio " Silone " ( Parma ): nel 1991 e1993, secondo posto; nel 1994 e 1996, primo posto. Primo posto per la narrativa inedita al Premio " Il portico " , Bologna, 1999. Primo Premio “ Colone d’Eramo “ ( Palermo ) 2008. Vincitore del Premio Tapirulan per la poesia ( Cremona-Parma ) 2009. Primo premio assoluto per la narrativa inedita al Premio Internazionale Rodolfo Valentino, edizione 2011, Torino.

Stefano Mazzacurati da anni è membro di alcune giurie di premi letterari in varie città italiane. E' referente, per l'Emilia Romagna, della Associazione Culturale " Sguardo e sogno " di Firenze, presieduta da Paola Lucarini. E' organizzatore ed autore di letture e performance letterarie svoltesi in varie sedi. Ha presentato numerosi Autori ed è impegnato nell'allestimento di incontri letterari in varie città. Sono già destinate alla pubblicazione " La via Lattea ", raccolta di testi poetici scelti tra quelli degli ultimi trenta anni, e " Anche se tengo per il toro", scelta di testi in prosa tra racconti e piccoli saggi. Di queste due raccolte sono state date anticipazioni in alcune recenti letture, una intervista e una recensione sul quotidiano " Gazzetta di Parma ". Coautore ( con G.Bàrberi Squarotti, A.Onorati e altri, nel testo Lo sguardo senza volto, 11 poeti del disincanto, Editrice Fermenti, Roma, maggio 2008.

E’ autore del testo “ Negro sèmen seminaba. Incontri sulla relazione tra psichiatria e letteratura “. Prepubblicazione universitaria. Lezioni seminariali tenute da Stefano Mazzacurati, entro il corso

di Letteratura Italiana Contemporanea (Prof. Paolo Briganti) Università degli Studi di Parma, anno accademico 2010-2011. In attesa di pubblicazione editoriale.